ECODOMUSGLI SPETTACOLINOTIZIEPRIMO PIANOPROGETTISTAGIONE 2022-2023

Parte la rassegna “Bioteatro” ed il progetto formativo “Ecodomus”

ALLA SCOPERTA DELLE RADICI CULTURALI
E DI UNA NUOVA VISIONE ETICA ED AMBIENTALE DELLA SOCIETÀ

Rappresentazioni il 17 maggio in una scuola di Ariccia
ed il 23 maggio al Teatro Cometa Off di Roma

La “Compagnia Teatro A” ha avviato un nuovo capitolo delle sue attività: la rassegna teatrale “Bioteatro” che comprende spettacoli teatrali e il progetto formativo “Ecodomus”, (laboratori teatrali, incontri formativi, workshop di lettura e scrittura) con una serie di rappresentazioni ed appuntamenti fino a dicembre 2023.

Il progetto formativo ha il contributo della Regione Lazio, nell’ambito delle azioni cofinanziate dall’Unione Europea e dirette a far crescere la sensibilità dei più giovani per i temi dell’ambiente e della sostenibilità.

“Quando parliamo di Bioteatro, il suffisso ‘bio’ – osserva la curatrice Valeria Freiberg – deriva dal greco βίος ed è evidentemente legato al concetto del vivere, a indicare, in questo caso, che il teatro è vita, è indispensabile come l’aria che respiriamo. Ma vogliamo andare ancor più in profondità e sottolineare come il teatro sia ‘Natura”, possa veicolare alle giovani generazioni messaggi importanti sull’ambiente, sulla biodiversità (ancora il termine ‘bio’); con gli appuntamenti e i progetti di ‘Bioteatro’ vogliamo creare una nuova visione etica, morale e sociale dell’arte teatrale e trasmettere un messaggio forte e positivo al nostro pubblico. Anche per questo il progetto formativo “EcoDomus” diventa un gesto indispensabile per coinvolgere i ragazzi ed aprire un dialogo diretto, privilegiato con loro”.

I primi incontri del progetto EcoDomus sono previsti dall’8 maggio 2023 ed affronteranno tematiche che riguardano l’ambiente, la tutela della biodiversità (intesa come recupero della tradizione culturale che non va massificata ma preservata, conservata perché è identità di una comunità, di un territorio); si parlerà pure di una nuova formazione culturale.

Mentre i primi due appuntamenti della rassegna Bioteatro sono in scena il 17 ed il 23 maggio ad Ariccia (Castelli Romani) ed a Roma. Il primo appuntamento si terrà presso la Scuola Paritaria dell’Infanzia e Primaria ‘“Beata Rosa Venerini’ di Ariccia e sarà una giornata speciale che riunirà lo spettacolo (con la rappresentazione di ‘GRIMMRock’, ovvero il mondo favolistico dei Fratelli Grimm in chiave etico/rock), il laboratorio di lettura ad alta voce e un incontro con i bambini sul ruolo del teatro.

Il 23 maggio, invece, presso il Teatro Cometa Off ci sarà l’appuntamento con i ragazzi delle scuole medie e superiori, con la rappresentazione di “Suad” (sul ruolo della donna in determinati contesti religiosi e culturali) ed un incontro per dialogare con la giovane platea sulla complessa relazione tra identità culturale e le leggi degli uomini.

“Dopo l’esperienza del ‘SognoFestival’ (una manifestazione interamente dedicata alla fiaba) abbiamo capito che molti bambini non solo non sono mai stati a teatro, non sanno nemmeno di cosa si tratta – ha osservato la curatrice della Rassegna -. Insegnargli l’amore per il mistero del teatro per noi è un’assoluta priorità. Abbiamo deciso di uscire dallo spazio tradizionale e andare, come si dice, “per strada”, per incontrare il nostro pubblico e condividere con lui i nostri spettacoli, i libri che amiamo, la musica che ci dà una spinta decisiva nei momenti di difficoltà”.

“Il teatro – ha concluso Valeria Freiberg –   è una forma d’arte antica e universale, che da sempre svolge un ruolo fondamentale nella formazione personale e civile delle persone. È uno strumento efficace per esplorare le emozioni, ma anche riflettere in modo condiviso e inclusivo. Nei prossimi appuntamenti di Bioteatro che stiamo definendo coinvolgeremo anche gli anziani, per recuperare cultura e valori che non possiamo dimenticare, sono le fondamenta dell’essere oggi. L’innovazione deve partire dalla tradizione”.